I Giardini di Giulia

Con i nostri terrari, ‘I giardini di Giulia’, tutti possono diventare dei ‘pollici verdi’.

I terrari de “I Giardini di Giulia” sono dei piccoli ecosistemi all’interno di eleganti ampolle di vetro: sul fondo, coperto da un sottile piano di ceramica, uno strato di terriccio con l’aggiunta di diversi materiali inerti (argilla espansa, carbone attivo e granulati misti, con pezzi di sughero e di ardesia).

Elementi di design e di arredo verde da interni​

Un ecosistema perfetto per le piante

Al loro interno si possono collocare piante che non abbiano una crescita eccessiva, come: le ‘piccole’ Fittonia, dalle foglie finemente reticolate in verde o in bruno rossastro; la coloratissima Hypoestes; alcune felci, come le Nephrolepis di taglia più piccola o l’Asplenium nidus; l’Asparagus plumosus, dall’aspetto vaporoso; palmette di taglia bassa, come le Chamadorea o bromelie dalle foglie variamente colorate come i Cryptanthus.

Tutti i terrari si possono far risalire alla geniale intuizione di un medico londinese, Nathaniel Ward, intorno al 1830. Appassionato naturalista, cercò di allevare all’interno di una bottiglia delle larve di falena e osservò che al suo interno si sviluppavano anche delle piante.

I nostri terrari e le sue varie applicazioni

In appartamento, chi viaggia spesso per lavoro lasciando la casa per lunghi periodi, può ritrovare le proprie piante in perfette condizioni, purché il terrario sia stato messo in una posizione in cui può essere raggiunto dalla luce del sole.

In un locale pubblico, dove tutti vedono le piante ma nessuno se ne assume la cura, un terrario è la soluzione ideale per avere un gradevole arredo verde di interni senza impegnare il personale nella manutenzione.

Bellissima ed originale idea regalo per amici e parenti e perchè no, anche per se stessi.

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